Bianca, blu, a pois, monouso o lavabile, ne abbiamo di ogni tipo e di ogni colore in base all’occasione.
Sto parlando della mascherina. Un “accessorio” indispensabile per tutti ormai, al lavoro, a lezione o semplicemente per fare una passeggiata siamo sempre in sua compagnia.
Siamo diventati bravissimi, quasi esperti, a seguire perfettamente le istruzioni per il corretto utilizzo di questa nuova “amica”. Igienizziamo le mani prima di indossarla, ci assicuriamo di far aderire bene il ferretto sul naso e prestiamo attenzione a non lasciarla ovunque capiti.
A pensarci bene è a stretto contatto, ogni giorno, con la pelle del nostro viso pertanto è bene darle qualche attenzione in più.
Per esempio, conosciamo le operazioni per lavarla nel modo corretto ed evitare che si rovini?
Alcune possono essere lavate anche a 60 gradi con un comune detersivo o secondo le istruzioni del produttore, su altre invece viene indicato il numero massimo possibile di lavaggi senza ridurne l’efficacia.
Qui di seguito una guida, del Ministero della Salute, per il corretto utilizzo e lavaggio delle mascherine.
La tua mascherina ha perso la sua efficacia? Troppi lavaggi errati?
No problem! Disponibile per te la mascherina dell’Università della Basilicata, in cotone, lavabile e Made in Italy.