Fra qualche settimana sarà il momento di ripartire con le lezioni, gli esami, la vita universitaria. E il Coviddi? Da Mondello la signora Angela giura che non ce n’è, ma noi tanto sicuri non siamo!
Però abbiamo voglia di ripartire e tornare a vivere normalmente. Poche e semplici regole da continuare a seguire.
Come abbiamo imparato a fare, rispettiamo le disposizioni di distanziamento fisico e precauzionali, come indossare la mascherina e igienizzare spesso le mani.
In più c’è l’app Immuni, un ulteriore strumento efficace per proteggere se stessi e la propria famiglia.
Che cos’è Immuni?
Immuni è un’app creata per aiutarci a combattere l’epidemia di COVID-19. L’app utilizza la tecnologia per avvertire gli utenti che hanno avuto un’esposizione a rischio, anche se sono asintomatici.
Come funziona?
Gli utenti che vengono avvertiti dall’app di un possibile contagio possono isolarsi per evitare di contagiare altri. Così facendo, aiutano a contenere l’epidemia e a favorire un rapido ritorno alla normalità
Venendo informati tempestivamente, gli utenti possono contattare il proprio medico di medicina generale e ridurre così il rischio di complicanze.
A chi si è trovato a stretto contatto con un utente risultato positivo al virus del COVID-19, l’app invia una notifica che lo avverte del potenziale rischio di essere stato contagiato. Grazie all’uso della tecnologia Bluetooth Low Energy, questo avviene senza raccogliere dati sull’identità o la posizione dell’utente.
Privacy Tutelata
Immuni è stata progettata e sviluppata ponendo grande attenzione alla tutela della privacy. I dati, raccolti e gestiti dal Ministero della Salute e da soggetti pubblici, sono salvati su server che si trovano in Italia. I dati e le connessioni dell’app con il server sono protetti.
Immuni non raccoglie:
Il tuo nome, cognome o data di nascita
Il tuo numero di telefono
Il tuo indirizzo email
L’identità delle persone che incontri
La tua posizione o i tuoi movimenti